Scopriamo il quartiere romano di Montesacro

Veduta Montesacro
2018-05-10 10:16:45

Scopriamo il quartiere romano di Montesacro

Una delle aree più popolate della zona settentrionale della Capitale, Montesacro ha un'origine antichissima ed importante ma, nel corso del tempo, ha visto considerevoli cambiamenti e trasformazioni urbanistiche, fino all'assetto moderno, così come è conosciuto e frequentato oggi da migliaia di Romani. Considerando la lieve lontananza dal centro cittadino e l'assenza di particolari od importanti attrazioni turistiche, risulta non molto frequentato da visitatori stranieri.

Tutto ciò, comunque, non significa che il quartiere non abbia delle sue attrattive, dei magnifici scorci e dei luoghi da visitare ed ammirare da parte di turisti e amanti della Citta Eterna, che sveleremo assieme alla storia affascinante di questa zona. Andiamo quindi alla sua scoperta, facendo anche un tour per individuare i locali più importanti e rinomati dove potersi divertire da soli o in compagnia di amici e del partner.

I confini e la storia del quartiere di Montesacro

Situato nella parte nord-est della Capitale, nei pressi del fiume Aniene, quest'area confina nella sua parte orientale col quartiere di Montesacro Alto o meglio conosciuto come Talenti, mentre nella zona occidentale è delimitata dall'affascinante zona Trieste. A sud invece troviamo i popolari quartieri di Pietralata e del Nomentano, mentre dalla parte opposta, a nord, troviamo alcune aree del vecchio agro romano, quali Val Melaina e Casal Boccone.

Zona abitata fin dall'antichità, tuttavia è con l'impero romano che acquista una certa notorietà in quanto su questa collina, alta alcune decine di metri, vi si recavano importanti sacerdoti per interpretare la volontà degli Dei, attraverso l'osservazione del volo degli uccelli. Da qui la sacralità dell'area e la conseguente origine del nome di "Monte Sacro". Sempre su questo sito, secondo alcuni studiosi, si ritirarono per ben due volte nel V° secolo a.C. i plebei in rivolta contro gli esponenti patrizi romani, per ottenere maggiori poteri nelle prime istituzioni cittadine.

Con il crollo dell'impero di Roma, questa zona man mano si spopolò, tuttavia rimanendo sempre un avamposto strategico per arrivare alla parte settentrionale dei territori laziali. Secondo la tradizione poi, è proprio in quest'area che, nei primi anni del XIX° secolo, Simon Bolivar decise di impegnarsi per la liberazione di diversi popoli del Sudamerica, dopo aver appreso che qui si erano ribellati i plebei contro i patrizi nell'antica Roma.

Cosa poter ammirare e visitare nella zona di Montesacro

Per i più curiosi, è possibile visitare diversi luoghi di culto religioso della zona. Tra i più belli troviamo la chiesa dei Santi Angeli Custodi, situata in piazza Sempione, realizzata durante gli anni '20 del XX° secolo, su progetto dell'architetto Giovannoni. Questa struttura è stata costruita con stile e forme classiche e all'interno si possono ammirare diversi affreschi e decorazioni graziose, raffiguranti appunto angeli ed arcangeli.

A livello storico, importante è invece il Ponte Nomentano, che rappresentava ai tempi dell'antica Roma, assieme al celebre Ponte Milvio, uno dei principali ponti extraurbani cittadini. Nel corso dei secoli poi venne restaurato e fortificato. Secondo un'antica tradizione, fu proprio su questa struttura che nell'800 d.C. si ebbe l'incontro tra Carlo Magno ed il Papa Leone III°. Oggi, interamente pedonale, è possibile occasionalmente visitare ed ammirarne le strutture interne.

Per gli amanti della natura invece, in questa zona è possibile ammirare parte della Riserva Naturale della Valle dell'Aniene, un'area regionale protetta di circa 650 ettari. Qui si ritrovano diversi generi di piante e fiori, tra cui sambuco, malva ed iris, mentre a livello faunistico si possono osservare, nelle zone limitrofe al fiume Aniene (che attraversa l'area della riserva), gamberi americani, trote, rane e granchi di varie specie.

Divertimento di vario genere nel quartiere Montesacro

Per i giovani romani ed i turisti stranieri, uno dei locali più recenti e frequentati è il bistrot Anchimò, dove poter scoprire ed assaporare varie prelibatezze enogastronomiche: dai formaggi agli affettati, passando per diversi tipi di vini e birre. Per coloro che amano invece divertirsi a ritmo di musica e ballo, la discoteca Disco Fever è quella più adatta. In questo locale, inoltre, è possibile anche organizzare e partecipare a feste private o eventi. Per gli appassionati invece del grande schermo, è disponibile il cinema "Antares", con una programmazione per tutti i gusti e di qualità.

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