Le guide offrono molti itinerari, più o meno completi, sulle bellezze di Roma. Luoghi da raggiungere con la metro o con mezzi privati, in grado di togliere letteralmente il fiato.
Ciò che però se si ha il tempo conviene fare è girare per le strade della città: camminando per i suoi vicoli avrete possibilità di apprezzare al meglio Roma e scorgere qualche vista del tutto inaspettata o qualche incantevole dettaglio che altrimenti non avreste visto.
Il Gianicolo è sicuramente uno dei colli di Roma da cui si può apprezzare una vista meravigliosa. Non fa parte degli originari colli di Roma ma sicuramente rappresenta un punto fondamentale per la Roma attuale. Una parte importante nella città sopratutto nell'800 quando fu teatro di importanti vicende storiche italiane: parliamo della difesa delle Repubblica Romana nel 1849 che poi sarebbe stata rapidamente soffocata dai francesi accorsi in soccorso del Papa.
In cima al colle, dove si trova anche un monumento a Giuseppe Garibaldi, nel 1900 venne posto un cannone (attualmente un 105/22 Mod. 14/61, gestito da personale dell'Esercito Italiano. Questo cannone spara ogni giorno a mezzogiorno in punto, a salve naturalmente. Perché?
La cannonata di mezzogiorno fu introdotta nel 1847da Pio IX , per far sì che tutte le campane di Roma si potessero allineare e suonare a mezzogiorno e non a seconda del tempo dato dai sagrestani. Il cannone continuò a sparare interrotto solo durante la seconda guerra mondiale. Fu ripristinato nel 1959 in occasione del 2712º anniversario della fondazione di Roma.
Quando la città è più tranquilla e meno rumorosa, magari durante una domenica o in pieno agosto, lo sparo può essere avvertito fino all'Esquilino.
Proseguendo nel nostro tour incontriamo anche il Tempio di Bramante o Tempietto di San Pietro in Montorio, una piccola costruzione circolare all'interno del convento di San Pietro in Montorio. La costruzione fu commissionata dal Re di Spagna a Bramante, architetto e pittore italiano tra i maggiori artisti del Rinascimento, come scioglimento di un voto. Il Tempio di Bramante ebbe molto successo alla sua epoca e venne inserito anche nei quadri, come la celeberrima opera di Raffaello “ Sposalizio della Vergine”. Il piccolo Tempio è un opera concepita in pieno Rinascimento, che porta in sé tutti i segni di quel periodo, primo tra tutti la pianta circolare, espressione concettuale e visiva della "figura del mondo".
Dalla chiesa di San Pietro in Montorio si apre una vista: è tradizione che gli innamorati si affaccino per vedere Roma da questo punto privilegiato.