Una delle particolarità di Roma è che, praticamente ogni angolo del Centro Storico e delle zone limitrofe, conserva una storia antica. Se alla tradizione e alle opere d'arte di inestimabile valore e bellezza, uniamo il fascino del glamour e della mondanità ecco che parliamo d Piazza Barberini. Incastonata tra gli Horti Sallustiani ed il colle del Quirinale, da essa partono diverse vie che, per motivi anche ben diversi, rappresentano un pezzo di storia non solo della capitale, ma anche dell'immaginario collettivo.
Da nord infatti scende la rinomata Via Veneto, conosciuta in tutto il mondo non solo per i suoi hotel a cinque stelle e i locali esclusivi, ma anche per essere il tempio della mondanità dello star system come immortalò anche il regista Federico Fellini nel suo capolavoro “La Dolce Vita”. Ad ovest invece si trova via Sistina, che la collega a Trinità dei Monti e dove, oltre ad affacciarsi numerosi palazzi storici, vi è anche il famigerato teatro omonimo. Ad est invece si inerpica Via delle Quattro Fontane, che prende nome dalle splendide quattro fontane presenti all'incrocio con Via IV Novembre, famosa anche per ospitare Palazzo Barberini, dimora della storica famiglia e ora sede della Galleria Nazionale d'Arte Antica. A sud infine scende Via del Tritone, la più recente delle vie della zona, che conduce fino a Piazza Venezia, dividendo in pratica tutta la zona adiacente a Piazza di Spagna, Fontana di Trevi e Quirinale.
Ma il vero gioiello Piazza Barberini lo porta proprio nel suo cuore. Esattamente al suo centro infatti spicca la Fontana del Tritone, realizzata dal maestro Gian Lorenzo Bernini nel 1643 per volere di papa Urbano VIII, facente parte proprio della famiglia Barberini. L'opera infatti, realizzata in travertino, porta due stemmi dalla potente famiglia storica, con appunto il tritone incastonato tra le code di quattro delfini. Altro simbolo della famiglia Barberini sono le api, presenti nell'omonima Fontana posizionata all'angolo con Via Veneto.